“La furia” di Alex Michaelides. Recensione di Tiziana Viganò

Una serie di omicidi su un’isola – o in un luogo chiuso e ristretto – sono sempre un’ispirazione per gli scrittori che vogliono creare un’atmosfera inquietante. I riferimenti letterari sono dichiarati dallo scrittore cipriota Alex Michaelides, autore di successo de “La paziente silenziosa” e “Le vergini” , che anche qui intreccia la psicologia con i miti greci e le tragedie di Shakespeare, fonti inesauribili dove trovare i simboli della psiche e dell’umana natura.

La narrazione è complessa, parte con lentezza, va avanti e indietro nel tempo con continui flashback, cambia il punto di vista, mette il lettore davanti a colpi di scena, rivelazioni e giochi di destrezza dello scrittore di una storia che, nonostante i colpi di scena e i capovolgimenti, fa sospettare presto il nome del colpevole. Non è questo infatti l’obiettivo dell’autore, a cui interessa l’intreccio e il perché delle azioni dei personaggi, e lo dichiara nelle prime pagine, quindi semina indizi utili fin dall’inizio.

“ Ma questa è una storia vera, non un romanzo. Qui si parla di persone reali e di luoghi reali. Uno studio sui personaggi. Non mi interessa tanto chi è stato, insomma, ma piuttosto perché.”

Tutti questi artifici letterari possono risultare attraenti o noiosi, dipende dai gusti dei lettori, ma sicuramente tengono sul filo del rasoio.

Sette persone che si odiano, chiuse su un’isoletta greca non lontana da Mykonos, isolati per il vento che infuria sulle Cicladi, il famoso, leggendario Meltemi temuto dai naviganti, tanto violento da poter indurre alla follia. Una star del cinema e i suoi amici, invitati lì per una vacanza. Elliot Chase, scrittore, è l’Io narrante e personaggio chiave della vicenda che ricostruisce gli eventi dopo aver cominciato con un assassinio

“Ma forse non è esatto. In fondo si tratta anche di una storia d’amore. E del tipo più triste: la fine di un amore, la morte dell’amore”

Abilmente, scena dopo scena, innesca ad arte una serie di eventi per manipolare la storia...e il lettore.

Interessante, intrigante.

 “La furia”

di Alex Michaelides

genere: giallo, thriller

editore: Einaudi, 2025

pagine: 320

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Alex Michaelides, nato a Cipro nel 1977, ha studiato Letteratura inglese all'Università di Cambridge e Cinema all'American Film Institute di Los Angeles. Per Einaudi ha pubblicato La paziente silenziosa (2019 e 2020), best seller da 80 000 copie in Italia e milioni di copie nel mondo, Le vergini (2021 e 2022) e La furia (2025).