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"Ultima notte a Manhattan" di Don Winslow. Recensione di Tiziana Viganò






"Mezzogiorno della vigilia di Natale sulla Quinta Strada. Walter camminava nel cuore del giorno nel cuore della città nel cuore del mondo. La metropoli imperiale nel miglior giorno dell'anno"

Un'avvincente spy story di uno dei più famosi scrittori americani, Don Winslow, scritta nel 1996 con il titolo Isle of Joy e pubblicata ora da Einaudi, catapulta il lettore nelle strade di New York "un'isola magica in un mare di conformismo", ma anche "l'isola della gioia".

Siamo arrivati nel 1958, tante immagini abbiamo nella mente ripensando ai film ambientati in quegli anni. Ma, grazie alla scrittura di Winslow, oltre le piazze, le Avenue e le Street, gli edifici di vetro che si specchiano in altri edifici di vetro, i canyon tra i grattacieli, ci ritroviamo avvolti dalla musica. Sentiamo il ritmo del jazz, le voci dei cantanti, i virtuosismi dei sax, andiamo anche allo stadio a vedere una partita di football , il vero sport nazionale americano, annusiamo i fiumi di alcool che scorrono nei night club famosi del tempo, giriamo con lui a Broadway, tra teatri e cinema.

Un piacevole modo di vivere atmosfere passate e di comprendere la realtà, tutt'altro che semplice e luminosa, di un paese che sembra vicino a noi, ma non lo è.


Siamo in un libro dove i due protagonisti che riempiono le pagine sono l'ambiente e un uomo, Walter Withers, simpatico, non certo un duro, semmai una vecchia volpe affascinante, capace di far squadra e di usare le persone per i propri fini, con un oscuro passato alle spalle. Le azioni si susseguono come in un film in bianco e nero, la trama è semplice e, soprattutto nel finale, sembra confondersi, come solo apparentemente confuso pare il protagonista inseguito da FBI, CIA, polizia di NY, e pure dagli scagnozzi di un aspirante senatore.

Ma una cosa gli è chiarissima: deve salvare chi ama, è un comandamento, una norma sacra che gli è stata impressa a fuoco nell'anima da suo padre, così Walter lotta, mettendo in atto tutte le sue capacità per portare

a compimento la sua missione, lottando con forze impari, da solo, contro i suoi nemici, troppi. Ma è anche vero che è cresciuto imparando le astuzie proprio da coloro che ora lo vogliono incastrare, non è un novellino perché è un ex agente della CIA in Europa.

Ora è un investigatore privato alla Forbes & Forbes e per la vigilia di Natale gli assegnano due incarichi: verificare le magagne di Michel Howard, in lista per il posto di vicepresidente della American Electronics e fare la guardia del corpo a un candidato Presidente, il senatore democratico Joseph Keneally e alla sua bellissima moglie. Ma l’Fbi di J.E. Hoover è deciso a fermare l’ascesa di Keneally e alla caccia di Whiters c'è anche la polizia di NY, dopo che l'uomo è stato accusato dell'omicidio di una sexy spia russa. Siamo nel periodo della guerra fredda e Walter e Anne, la sua donna, hanno lavorato a lungo come spie a Stoccolma.


La tensione e il ritmo, bassi all'inizio, crescono man mano che la vicenda si complica, l'apparente suicidio di un'attricetta svedese e spia sovietica, sicuramente assassinio, è commesso a solo a pagina 190, ma poi, fino all'ultima parola, la carne al fuoco è abbondante.

Cannonball Adderley , Paul Chambers, Miles Davis e John Coltrane al Birdland, New York il 3 gennaio 1959


Ed è una settimana di fuoco per Walter Whiters, che alla fine vincerà brillantemente, salvando se stesso e chi ama. Intrighi e tradimenti in un ambiente affascinante, accompagnato da atmosfere, sensazioni musiche, odori sapori che coinvolgono il lettore in una danza che ricorda West Side Story, uno spettacolo che riempiva, in quegli anni, i teatri di Broadway e del mondo intero. Per finire la serata in abito da sera nei templi del jazz, in uno dei suoi anni d'oro, dove le musiche di Miles Davis, John Coltrane, Duke Ellington, Billie Holiday e di tanti altri artisti indimenticabili suonavano quella che lo stesso Ellington aveva definito con una singolare metafora: "il jazz è sempre stato il tipo di uomo con cui non vorresti che tua figlia uscisse".

E, dato che le strade di NY nascondono molti pericoli, è meglio farsi accompagnare da Walter Whiters!



Ultima notte a Manhattan

di Don Winslow.

genere: spy story

editore: Einaudi, 2021

pagine 360


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