top of page

"La spilla d'oro - Memorie da un secolo sterminato" di Paolo Buchignani. Recensione di Tiziana Viganò





 

" la spilla d'oro di Esterina... nulla rivela del presente e del futuro: la sua punta acuminata sa forare solo il passato..."

 



Una spilla d'oro con la testa rossa, regalo del marito nell'anno delle nozze, il 1911 - un oggetto usato per difendersi dai molestatori nel loggione del Teatro del Giglio a Lucca - mai più usato dopo la morte del consorte, venuto a mancare a 28 anni per le conseguenze sulla salute della terribile prima guerra mondiale. Il nipote immagina che la spilla diventi viva, con la sua punta può forare i decenni, narrando la storia complessa del Novecento, piena di luci e di ombre nefaste.

 

Gli eventi della Grande Storia si confrontano con la storia della gente comune, che ne subisce le vicende, nel bene e nel male, nelle immense tragedie di un secolo così vicino. Le esperienze e i pensieri di una moltitudine si confrontano con le pagine autobiografiche dell'autore, il protagonista Lapo, che rivive storie della sua famiglia lontane nel tempo e le alterna con altre recenti, della sua giovinezza attraverso l'impegno politico nel Sessantotto e oltre, fino al 2022.

 

Difficilmente si ritrova nei romanzi storici una così perfetta amalgama di personaggi reali e inventati, famosi o sconosciuti che si muovono nel loro ambiente, nella loro epoca, con l'accuratezza di descrizioni di luoghi e d'ambienti Novecento che trasportano il lettore come grazie a una macchina del tempo. Ci si sente vivere con i personaggi, soffrire e gioire, partecipando agli eventi remoti e a quelli vicini, che ci coinvolgono direttamente perché li abbiamo davvero vissuti.
Siamo dentro la Storia e la viviamo come il più appassionante dei romanzi.

 

2020-2022, la pandemia, tempo di riflessioni: il protagonista di questo libro, Lapo Bonaccorsi, professore, storico e studioso del Novecento, inizia a guardare dentro la sua vita per scoprirne il senso così comincia a scavare nella storia della sua famiglia. Guarda vecchie foto che ritraggono i suoi bisnonni ai tempi della Grande Guerra e mette in relazione i documenti che lui padroneggia con le memorie della sua famiglia e con il vissuto personale. Citazioni, brani di diario, articoli di giornale, discorsi arricchiscono la narrazione e rivelano tanti particolari, più o meno noti.

 

Le vicende si svolgono tra Lucca e il vicino paese di Santa Maria dei Colli, ma si allargano perché l'argomento è molto vasto e comprende la storia dell'Italia, con le figure che l'hanno percorsa. Artisti politici e uomini di cultura, impossibile citarli tutti, vivono e parlano nelle pagine di questo splendido libro. Scorrono gli anni e gli eventi, cosa insegnano a noi del terzo millennio? Tanti spunti di riflessione per il lettore che con Lapo indaga per approfondire e per conoscere.

 

"...le testimonianze dei sopravvissuti ...preziose ma, nello stesso tempo, insidiose perché la consuetudine, l'amicizia, l'umana simpatia potrebbero indurre lo studioso ad allentare i freni della necessaria critica delle fonti compromettendo irrimediabilmente la scientificità della sua ricostruzione. Mestiere difficile quello dello storico, sempre in allerta per sfuggire l'opposta tentazione delle astratte moralistiche condanne e delle facili assoluzioni, sempre attento a capire prima di giudicare, mosso dalla ricerca di una verità che mai si raggiunge del tutto, ma verso la quale si deve tendere con mente aperta e onestà intellettuale " 

Dalla conquista di Libia all'attentato di Sarajevo, le avanguardie del movimento operaio, da Mussolini socialista agli interventisti, dai tentennamenti del partito Socialista tra massimalisti e riformisti, le responsabilità nell'ascesa di Mussolini al potere, l'orribile 43 e il 44, la migrazione politica degli ex seguaci di Mussolini che dopo il 1943, si iscrissero al partito di Togliatti e furono definiti dagli avversari politici fascisti rossi, dalla liberazione fino al Sessantotto, agli anni di piombo, il muro di Berlino, le dittature contemporanee...


Un filo rosso si dipana nel libro: la voglia di ricominciare la vita che, anche calpestata è sempre pronta a rifiorire.

 

 

La spilla d'oro

di Paolo Buchignani

genere: narrativa storica

editore: Arcadia 2024

pagine: 436

 

Paolo Buchignani: storico del ’900 e docente di Storia contemporanea all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, è autore di numerosi saggi, tra cui: "Fascisti rossi. Da Salò al PCI, la storia sconosciuta di una migrazione politica 1943-53" (Mondadori, 1998 e Oscar Mondadori, 2007); "Ribelli d’Italia. Il sogno della rivoluzione da Mazzini alle Brigate Rosse" (Marsilio, 2017).

 SEARCH BY TAGS: 
bottom of page